PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’APPALTO DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI URBANI E SPECIALI UBICATO IN LOC. BURACCIO NEL COMUNE DI PORTO AZZURRO, IN SEGUITO A RINNOVO DELL’A.I.A. RILASCIATO DALLA REGIONE TOSCANA CON DECR. DIRIG. N. 12504 DEL 08.06.2023 [OPERE MURARIE]

Ai fini della partecipazione, per quanto alla CAT. OG1, è sufficiente ma obbligatoria l｀attestazione SOA in CLASSIFICA III bis.

La V classifica è stata indicata nel Disciplinare erroneamente.

1) Si chiede la certificazione OS21-A E OS18 stante la particolarità delle opere strutturali rientranti nelle suddette categorie. Il possesso è obbligatorio. Qualora l’operatore economico, singolo o associato, non sia qualificato anche in OS18-A e OS21 dovrà obbligatoriamente indicare nell’offerta e nel DGUE di voler subappaltare le lavorazioni delle suddette categorie a soggetti in possesso di idonei requisiti. 2) Si ammette la categoria OG1 III . A tal proposito sarà pubblicato avviso di rettifica

Si rimanda all｀allegato n. 2 della Relazione Tecnica Generale. Trattasi dell’Elaborato Tecnico della Copertura dove sono riportate le scale di transito e di accesso alle coperture C e D. La voce 51/51 si riferisce alla fornitura e installazione di n.1 scala di accesso alla copertura D e n.2 scale di transito per la copertura C.

1) La voce 7/7 si riferisce a: apertura fra il capannone “Ricezione” e il capannone “Gestione rifiuti secchi” con un varco dim. circa 1.80x1.80ml. per il passaggio di nastro trasportatore, o comunque quanto verrà indicato dalla DL durante il corso lavori in base alle misure del produttore del nastro (da individuare con altra gara); riapertura di ex porta tamponata per creazione nuovo accesso al capannone “Gestione rifiuti umidi” dim. circa 4.30x4.90ml.; 2) La voce 8/8 si riferisce alla demolizione delle celle 4-5-6-7-8 poste all’interno del capannone “Gestione rifiuti secchi” costituite da pareti , scale e passerelle in cemento come indicato nelle sezioni grafiche allegate estratte dalle tavole di progetto per la realizzazione delle celle stesse; 3) La voce 11/11 si riferisce al nuovo tamponamento del nuovo ingresso nel capannone “Gestione rifiuti umidi”. Si allega il documento 13-TAVOLA_D03_rev1.pdf con il retino rosso (mancante per un problema di stampa) indicante la tamponatura da eseguire. 4) Voce 14/14: i setti separatori in progetto sono rappresentati dalle linee verticali presenti nel capannone “Ricezione”. La misura calcolata si riferisce a n.6 setti di lunghezza 10ml per un altezza di ml.4,5 ciascuno. Essendo opere a secco la disposizione dei blocchi sarà oggetto di indicazione da parte della DL in fase di esecuzione. 5) Voce 41/41 si riferisce a ripristino della pavimentazione industriale tagliata per l’esecuzione delle fondazioni della Tettoia 2; Voce 42/42 si riferisce al ripristino della pavimentazione in asfalto intorno alla tettoia 1; Voce 43/43 e 44/44 si riferisce a ripristini di segnaletica orizzontale a terra in seguito alle lavorazioni nelle aree facenti parte lo stabilimento, a discrezione della committenza e su indicazioni specifiche della DL. 6) Nella relazione tecnica è stato fatto un errore di battitura indicando mq.30 anziché mq.40. La superficie della tettoia 1 è da considerarsi di mq.40 come riportato sugli elaborati grafici.

Buongiorno a partire dal 01.01.2024 non è più prevista la presentazione del PassOE da parte degli operatori economici. Con il passaggio dal FVOE 1.0 al FVOE 2.0 cambiano infatti le modalità con cui gli operatori economici autorizzano l’accesso al fascicolo. La sezione dedicata al PassOE infatti non è obbligatoria nè bloccante. Si allega link ove possono essere scaricati i manuali del FVOE 2.0 https://www.anticorruzione.it/-/fascicolo-virtuale-dell-operatore-economico-fvoe#p5

Non sono previsti EFC

Come indicato alla voce AP14 le lastre devono avere ‘Classe di reazione al fuoco: B-S1, d0.’

Per le lastre di copertura non vi sono prescrizioni nei CAM per l’esecuzione di interventi edilizi

Nel Bando, nel Capitolato ed in ogni altro documento per Costi della sicurezza/Oneri della sicurezza si intendono i costi della sicurezza DA INTERFERENZA di cui al comma 5 dell｀art. 26 del DLGS 81/08 indicati e stimati dalla Stazione Appaltante e non soggetti a ribasso d｀asta. Le spese che ogni datore di lavoro sopporta per la gestione dei rischi specifici propri ex art. 108 c. 9 del DLGS 36/2023 sono indicati dal Concorrente, come specificato, nel modello di offerta economica opportunamente predisposto.